domenica 24 agosto 2014



Che parte vuoi di me,
te lo sei mai chiesto
quando cambi tono,
diventa troppo alto,
senza motivo,
per me ovviamente,
Un giorno sei razionalità,
un giorno anima e cuore,
un giorno un'equazione
troppo complicata 
da comprendere in una sola vita,
un giorno è solo corpo,
alla fine mi spaventa,
nella mia vita ho già dato,
avrei voluto la semplicità,
come sbarre mi bastano
quelle che ho alle mie finestre,
non ne voglio altre,
la complicità con un pizzico di follia,
se ti sembra troppo,
se tutto questo ti rende triste,
perché mi senti distante
e non so da cosa posso esserlo,
un giorno mi hai detto aspettami,
ma amo le cose naturali,
quelle che nascono e si vivono
e che si consumano per questo,
oggi hai quella paura
che non era così grande prima,
quella di perdermi,
mi son persa io dei pezzi,
quelli più importanti ... 
Ci si scalda davanti ad un camino
quando si ha freddo,
ma tu non c'eri,
ora ho caldo,
non è colpa mia ... 
Quando sogni,
fallo in grande,
ma non farlo mai a comando,
se si vuole realizzare un sogno
lo si fa al momento,
tutto il resto diventa scusa.
Vivo di piccoli gesti e di piccoli gesti muoio ...
viver sola con me stessa
non mi dispiace,
se viver con qualcuno
volesse dir colmare vuoti non miei,
in fondo io mi basto ...
tu ti basteresti ?

Cinzia Dipace


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