martedì 12 agosto 2014

A piedi nudi Riposto nel mio silenzio c’è il ricordo e il peso di una storia. Tra paesaggi e favole levigati nel tempo ancora oggi cresce il frumento. Tra cumuli sabbiosi conchiglie sonore mi parlano del mare. Cammino per i sentieri assopendo i miei pensieri del lavoro strano “e dimmi tu” che sei la mia ombra. Dimmi tu che storia è questa? Mi prende la vita in un attimo deluso. Corro a piedi nudi le scarpe non le ho più le ho regalate ad un bambino. elvio angeletti 06.08-2014 diritti © riservati


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