martedì 12 agosto 2014




Che brutta estate,
non è solo il tempo,
è da dimenticare,
fatta di attese disattese,
di inutile burocrazia,
dai medici le ultime parole,
mi raccomando,
per quest'anno tanto sole e mare,
mai parole furono più letali,
sparì il sole e il mare lo pagai a caro prezzo,
per essere ora solo un lontano ricordo,
il mio corpo urla vendetta,
se la prende con me,
non è colpa mia,
mi rifarò ne sono sicura,
è come se mi avessero strappato
dal mio eterno amante,
la mia medicina naturale,
lo cercherò da sola,
lo cercherò quando
tutti lo lasciano andare,
m'inventerò qualcosa
e Natale diventerà la mia estate,
le rondini saranno volate via,
le onde si alzeranno,
ma non mi importa,
a lui non voglio e non posso rinunciare,
quando ci tieni tanto a qualcosa
e sai che è l'unica cosa che ti fa star bene,
stravolgi il mondo e vai,
non aspetterò più gli eventi,
ma li creerò per me,
come è giusto che sia ...

Cinzia Dipace


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