Noli me tangere
Mi dicesti. E ridevi.
Da allora
Non ho più cotto cibo
Non disegnato ore
Non riparato tetti.
Rimango sulla panchina
Di un malfermo giardino.
Guardo le rane.
Azzardo un imprevisto
Nel mutevole canto
Promettente e proibito
Di un ostinato errore.
Milena Casciello
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